



CHIESA DI SAN ANTONIO ABATE PELUGO-VAL RENDENA
S. Antonio Abate prende nell'imponente affresco Baschenis sopra la porta della Chiesa di Pelugo. La chiesa di S.Antonio Abate di Peligo risale al sec. XV e si caratterizza per l'andamento orizzontalistico della sua struttura a cui si oppone il vercalismo dello strettissimo campanile. La chiesa ha un'unica navata non molto ampia, coperta da tetto a capanna sorretto sul fronte da una capriata. Molto importante il complesso degli affreschi sulla facciata, opera dei Baschenis, la famiglia di pittori itineranti bergamaschi che hanno lasciato molte splendide tracce in Trentino. A Pelugo fu Cristoforo Bashenis, il primo della dinastia a giungere in terra trentina, a firmare nel 1474 un imponente affresco, completato con l'aiuto del fratello Simone, che rappresenta Sant'Antonio Abate sopra la porta della chiesa. Fra tutte le opere dei Baschenis, queste non si distinguono per pregi specificatamente stilistici, ma per il sapore rusticano, immediatamente popolareggiante, in perfetta simbiosi con il carattere dell'architettura. L'intento di questi affreschi era di istruire tramite le immagini di esortare ad una vita lontana dal peccato. Alcuni lavori, come la Madonna con il Bambino e la Trinità sono stati realizzati da Cristoforo Baschenis intorno al 1475. All'interno sono stati ritrovati a fine anni 'Ottanta, sotto uno strato di calce, diverse opere in parte rovinate, recentemente restaurate.