



CHIESA PARROCCHIALE
All'esterno del "Quadrilatero Storico" sorge la Chiesa Parrocchiale. Edificio di sicura origine medievale: ampliato nel 1529. Venne poi ricostruita nelle forme attuali neoclassiche tra il 1857 ed il 1860 (le date corrispondono a quelle riportate sul Frontone della porta laterale). L'interno, molto buio, presenta alcune linee rinascimentali: ad esempio la cancellata in ferro battuto del battistero. La chiesa è tra navate divise da colonne e pilastri. Notevoli le vetrate a disegni policromi che rappresentano scene della vita di Gesù (es: La Resurrezione di Lazzaro), le due collocate dietro l'altare maggiore sono dedicate ai Marchetti.
LA TORRRE CIVICA
A lato della parrocchiale, su base granitica, sorge il massiccio "campanile" tipico ed unico esemplare nella "Busa". Tra i granitici costoni del fusto e le cornici dei ripiani fa spicco il "cotto colore rosa" delle ampie facciate. La cella campanaria dagli ampi finestroni con "balaustra" pure in granito, offre ampio piedistallo al decorato triburio ed alla svettante punta ottagonale di tipo veneziano.

MADONNA DEL LARES
Immerso nel verde, in uno splendido scenario naturale, il piccolo santuario della Madonna del Lares è situato a pochi chilometri da Bolbeno, in provincia di Trento. Riguardo alla nascita del santuario vi è un antica leggenda. La vicenda narra di un gruppo di contadini e operai che un giorno, mentre si recavano al lavoro, notarono un piccolo dipinto appeso ad un albero. L'affresco raffigura la Madonnna con una rosa, nella mano destra, e con il braccio sinistro che sorregge il Bambin Gesù. Si decise subito di innalzare un'edicola per custudire la sacra immagine, però altrove, dove poteva essere ben visibile dalla popolazione. I giorni seguenti, inspiegabilmente, il quadro fu di nuovo trovato nel punto dove fu rinvenuto la prima volta, appeso allo stesso albero. Il fatto, miracoloso si ripetè più volte, perciò fu costruita una piccola cappella in quel luogo. La nascita del santuario risale agli anni 1650-1700 . L'esterno si presenta sobrio, sulla facciata vi è un affresco che raffigura la Madonna attorniata da alcuni pastori. Il portale d'ingresso è riparato da una tettoia sorretta da quattro colonne di granito massiccio scolpite a mano. All'interno, sull'altare, è custodito il sacro dipinto della Madonna con il Bambin Gesù. La gente del posto e tanti pellegrini si recano a far visita al santuario, con grande preghiera e devozione verso la Madonna del Rosario, nota fin dalle origini come Madonna del Lares.