La notorietà del paesino di Iron è legata alle numerose leggende fiorite intorno alla terribile prestilenza manzoniana del 1630, leggende che ebbero tale seguito negli anni 50 che alcuni giornali di tiratura nazionale diffondevano la notizia di "Iron paese fantasma". La piccola chiesa, di origine mediavale forse XIII secolo è curiosamente intitolata al santo pellegrino, San Giacomo, secondo una tradizione orale, questa intitolazione sarebbe legata al fatto che la chiesa sorse lungo una via di pellegrinaggio mediavale, il Sentiero di San Vili. All'interno la chiesa presenta affreschi di gusto mediavale, realizzati intorno alla metà del Quattrocento, con schema iconografico di matrice mediavale) e una decorazione più recente di sapore neoclassiico realizzati a inizio Ottocento. L'altare ligneo è del XVI secolo.